Quali sono le cause di scioglimento delle società di capitali?
Quando si verifica una causa di scioglimento della società, inizia un processo che porta alla sua estinzione, il quale prevede la tappa intermedia della liquidazione del patrimonio sociale.
Il Codice civile italiano regolamenta le cause di scioglimento delle società, ma le stesse possono essere ulteriormente specificate o stabilite dallo statuto o dall'atto costitutivo della società stessa.
Ci sono motivi per cui una società può sciogliersi che sono simili tra tutti i tipi di società (sia quelle di persone che quelle di capitali), mentre altri motivi sono unici per le società di persone o per quelle di capitali.
Le cause di scioglimento delle società di capitali
Con la liquidazione inizia la fase in cui una società smette di conseguire il proprio oggetto sociale e resta in vita con il solo fine di concretizzare la liquidazione totale dell’attivo e l’estinzione del passivo. L’eventuale residuo attivo verrà attribuito ai soci.
Le cause di scioglimento delle società di capitali, che vengono elencate nel Codice Civile, sono:
- il Decorso del termine;
- il Conseguimento dell’oggetto sociale o l’impossibilità di conseguirlo;
- l’Impossibilità di funzionamento o continua inattività dell’assemblea;
- la Delibera dell’assemblea;
- eventuali ulteriori Cause previste dallo statuto.
La messa in liquidazione di una società di capitali
La messa in liquidazione di una società di capitali si articola in tre momenti fondamentali: l’accertamento di una delle cause di scioglimento della società, la messa in liquidazione ed infine l’estinzione della società con la cancellazione dal Registro Imprese della società. La nomina dei liquidatori da parte dell’assemblea dei soci costituisce il momento di apertura della liquidazione.